Se hai la necessità di richiedere la certificazione del bollino blu caldaia Bosch Viterbo puoi sempre rivolgerti ad una azienda specializzata che si occupa, infatti, di andare a operare in questo ambito al fine, a tutti gli effetti, di dare la possibilità ai propri clienti di rimettersi in regola con le normative attualmente in vigore. Le quali, difatti, prevedono di andare a eseguire un controllo di efficienza energetica, ovvero un controllo dei fumi della combustione, periodicamente, nell’ambito di una revisione obbligatoria della caldaia.
Il controllo di efficienza energetica è necessario per riuscire a stabilire se la nostra caldaia sta operando correttamente all’interno dei suoi processi di combustione. Viene eseguito da un tecnico che si presenta a domicilio per analizzare i fumi di combustione della caldaia. I quali si trovano all’interno della camera di combustione e che vengono prelevati con un apposito strumento che li analizza in tutte le sue componenti. Ci sono delle normative che prevedono il fatto di detenere dei limiti massimi di sostanze all’interno di questi fumi che, fungono da soglia massima. Possiamo assolutamente dire che questi fumi della combustione ci portano a scoprire eventuali problematiche intrinseche alla caldaia stessa.
Perché se la caldaia risulta inquinante e quindi non rientra all’interno delle normative, questo è dovuto al fatto che la caldaia stessa probabilmente ha un qualche genere di problematica.
Se la caldaia non dovesse superare il test, a quel punto la caldaia non avrebbe diritto di ricevere questo bollino blu che, sostanzialmente, è un certificato di garanzia sulla sua efficienza e che aveva mantenuto all’interno del libretto nonché documento ufficiale della caldaia.
Come viene completata la revisione della caldaia
Come abbiamo detto il controllo di efficienza energetica che porta all’ottenimento del bollino blu fa parte delle operazioni obbligatoria di revisione della caldaia assieme ad una manutenzione ordinaria.
Questi termini tecnici servono a spiegare nello specifico, infatti, delle operazioni che sono molto importanti da svolgere a livello periodico. Difatti una manutenzione ordinaria è una manutenzione che noi possiamo anche fare al di fuori della revisione, per una questione di decisione personale di gestione della caldaia. E contempla una pulizia approfondita della camera di combustione la quale può essere eseguita in qualunque momento ma è auspicabile che venga fatta all’inizio dell’autunno proprio in previsione dell’accensione invernale di questo dispositivo. Questa pulizia consente alla caldaia di svolgere al meglio i suoi processi. Per questo i centri di assistenza specializzata, soprattutto quelli a marchio, prevedono di andare ad adottare degli interventi programmati che possono essere stabiliti insieme ai tecnici di un centro di assistenza, anche in modo da non dimenticare i nostri obblighi verso la nostra caldaia.
Una corretta gestione di questo dispositivo, infatti, ci consente di farlo durare più allungo e di eliminare la necessità di andare ad investire ulteriore denaro per l’acquisto di un prodotto che possiamo rimandare all’incirca ogni 15 anni. Questa datazione è un po’ una media di quello che dura una buona caldaia quando ci si ricorda di fare tutti gli interventi necessari.