Parlare di uno specialista otoplastica Torino significa parlare di un chirurgo estetico che magari chiaramente è in grado di fare vari interventi di chirurgia estetica, ma è più specializzato in questo tipo di intervento.
Per quanto riguarda la medicina estetica come tutti sappiamo è una branca della medicina che insieme alla medicina estetica e alla chirurgia plastica in un modo o nell’altro hanno l’obiettivo di migliorare l’aspetto estetico di una persona, però ci sono delle differenze tra le tre.
Nel senso che la chirurgia plastica riguarda quella chirurgia ricostruttiva magari parliamo di una persona che ha avuto un incidente e gli sono rimasti in viso delle cicatrici troppo evidenti che vuole nascondere o magari ha delle malformazioni congenite per fare un esempio.
E quando parliamo di chirurgia estetica e plastica rientra in questa Branca parliamo di correggere gli inestetismi che mettono in difficoltà il paziente o la paziente in questione e parliamo di difficoltà relazionali e di sentirsi a disagio magari quando deve fare una foto in generale e magari nascondersi per questo tipo di problematica.
Nel caso dell’otoplastica poi parliamo di quegli interventi che hanno come obiettivo di correggere i padiglioni auricolari a ventola Infatti vengono chiamati anche orecchie a sventola che sonò troppo prominenti e magari questa prominenza è dovuta una cattiva delle pieghe naturali della cartilagine o delle eccessiva ampiezza tra padiglione auricolare e cranio e quindi un angolo troppo grande.
E quindi diciamo che questo tipo di orecchie a sventola è un problema estetico che può essere dovuto anche alla malformazione della cartilagine fin dalla nascita e può riguardare In certi casi l’orecchio.
Urge comunque specificare che non parliamo di problemi di udito però parliamo di complessi psicologici che è una persona che si porta dietro anche da adolescente quando viene preso in giro dai compagni e delle compagne a scuola. Infatti per questo motivo spesso a quell’età sono i genitori che si informano perché sono preoccupati per questa problematica del figlio che magari è più sensibile e ci rimane sempre male.
Gli interventi di otoplastica sono molto apprezzati dai pazienti perché sono poco invasivi
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte uno dei motivi principali per i quali interventi di otoplastica sono apprezzati dai pazienti e dalle pazienti in questione perché è un intervento non invasivo che non lascia cicatrici visibili perché le stesse saranno nascoste dal solco retroauricolare e questo non può che far piacere naturalmente.
Parliamo di un intervento che viene considerata abbastanza semplice perché verranno fatte delle incisioni lungo il solco retroauricolare e tramite questa è verrà modificata la cartilagine della conca e del Padiglione.
Un intervento che può essere fatto dai 7 anni in poi o anche dai 9 perché la quell’età poi il padiglione non avrà più modifiche.
Ed è un intervento che può svolgersi in ambulatorio e alla fine le orecchie saranno protette da una garza e coperto da un bendaggio che dovrà essere mantenuto per almeno 72 ore e poi ci potrà essere qualche gonfiore o livido che comunque si comprerà dopo qualche giorno.